Alimentatore KNX-20E: per la gestione semplificata della domotica domestica e commerciale con il bus KNX

Pubblicato il : 13/06/2016 17:00:27

La richiesta di comfort e versatilità sia in ambito domestico che commerciale è in rapida crescita negli ultimi anni. Essa però implica un complesso sistema di controllo intelligente che garantisca basso consumo energetico ed elevati livelli di sicurezza.

Nei sistemi tradizionali, il cablaggio risulta essere più complesso perché ogni sistema (Luce, Riscaldamento, Condizionamento, Antifurto, Automazione) ha bisogno di un cablaggio specifico ed è “chiuso” nel senso che non interagisce con gli altri (Figura 1).

Questo richiede un notevole sforzo in termini di progettazione e installazione, oltre che maggiori cablaggi, e successivamente anche in fase di manutenzione perché implica avere più riferimenti in base al tipo di guasto.

Il nuovo sistema a bus KNX funziona in parallelo all’alimentazione (230Vac) ed è in grado di comunicare con qualsiasi controller, sensore e attuatore. Questo comporta numerosi vantaggi tra cui: la riduzione dei costi e del lavoro perché i cablaggi elettrici sono semplificati, oltre ad avere un’ unico riferimento per tutto l’ impianto. 

alimentatore knx mean well

 

Perchè è indispensabile dotarsi di un alimentatore KNX?

Sia per impianti di piccole che di grandi dimensioni il bus KNX necessita di un alimentatore KNX e non può essere usato un’alimentatore switching generico.

Primo scenario

Si tratta di un un semplice sistema con solo due dispositivi (pulsante a parete e l'attuatore per il controllo della tapparella) sul bus KNX (mostrato nella figura 2).

Nel caso in cui l'utente prema il tasto per aprire la tapparella, il sistema non funziona. Il comando digitale dal pulsante non si può trasmettere all’ attuatore per controllare la tapparella semplicemente perché il bus KNX non è alimentato.

Secondo scenario

Qui è aggiunto un alimentatore switching 30Vdc al bus esistente. Ora il pulsante potrebbe trasmettere il segnale al bus ma l'attuatore non è in grado di ricevere l’informazione perché il segnale non arriva correttamente.

Terzo scenario

Ora viene utilizzato un alimentatore KNX come il nuovo KNX-20E Meanwell che integra dei filtri dedicati. Quando il pulsante trasmette un segnale attivo nel bus DMX, l’alimentatore risponde immediatamente equalizzando il segnale. Questa equalizzazione di segnale permette di realizzare correttamente un segnale digitale che verrà letto come uno “0”. Questo segnale è definito in 104micro secondi equivalenti a 10Hz mentre nei successivi 10micro secondi se non c'è nessun segnale e viene letto come un “1” che equivale ai 30Vdc di bus. La sequenza  di “0” e “1” andranno a rappresentare i vari comandi/funzioni che andranno a comandare l’attuatore della tapparella.

Tutti i dispositivi (luce, condizionamento, ecc…) lavorano con lo stesso principio per avere la massima flessibilità. Ogni dispositivo consuma 10mA quindi un alimentatore KNX con uscita 30Vdc / 640mA potrà al massimo gestire 64 dispositivi. In sostanza l’alimentatore KNX è essenziale su ogni sistema a bus KNX.

alimentatore KNX-20E

 

 

KNX-20E: alimentatore Barra DIN con design compatto 3SU

Tutti i dispositivi KNX inclusi il controller, il sensore e l'attuatore sono in genere installati all’interno di quadri elettrici che prevedono poco spazio di installazione La dimensione dell'alimentatore KNX deve rispettare le norme di installazione dello standard DIN 43880. La larghezza del dispositivo KNX è codificata da una o più unità standard (SU) e per definizione ogni singolo SU non deve superare i 18 mm. Tradizionalmente un alimentatore KNX da 640mA prevede almeno 4SU (54mm) .

Il nuovo KNX-20E di meanwell è progettato con un design compatto di soli 3 SU e quindi permette di essere installato all’interno di quadri elettrici che richiedono dispositivi di piccole dimensioni.

Wen Wu - Meanwell EU

Vai alla pagina per scaricare manuale tecnico e specifica:

KNX-20E: Datasheet

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo nei tuoi profili social..