Come sono costruiti i codici degli alimentatori Mean Well?

Come posso capire potenza, tensione di uscita ed eventuali versione particolari dal codice di un alimentatore Mean Well?

Capire le caratteristiche tecniche di un alimentatore solo dal codice è abbastanza semplice: sono sufficienti alcuni piccoli accorgimenti per interpretarlo e intuire subito potenza, tensione di uscita ed eventuali opzioni di dimmerazione senza dover leggere tutte le caratteristiche tecniche.

La prima parte di un codice è sempre riferita al nome della serie, decisa dal produttore, la seconda parte è relativa alla potenza, espressa in Watt, la terza parte invece si riferisce all'uscita che, nel caso degli alimentatori industriali, barra DIN, adattatori o convertitori DC/DC è espressa in Volt perché sono prodotti in tensione costante, mentre nel caso dei driver LED abbiamo anche l'opzione in corrente costante dove la corrente in uscita è espressa in mA.

Conoscendo tensione e potenza come posso risalire alla corrente di un alimentatore?

In ogni caso vale sempre la regola base in elettronica: Volt (tensione) x Ampere ( Corrente) = Watt (potenza)

Quali caratteristiche sono indicate nel codice di un alimentatore Mean Well?

Nel caso degli alimentatori Mean Well si possono trovare indicazioni relativamente alla dimmerazione,, alla protezione IP, alla presenza o meno del case etc.

Procediamo con alcuni esempi:

Nel caso dei Driver LED Mean Well all'interno del codice, nell'ultima parte, sono contenute informazioni relative al tipo di dimmerazione (solitamente indicate dalla lettera D) e alla protezione IP.

L'ultima lettera del codice cambia identifica invece la versione del prodotto come ELG, HLG o XLG.

Infine con la lettera E si vanno ad indicare tutti quei Driver LED con versione economica, dove il range di tensione in ingresso è ristretto per contenere i costi e offrire un prodotto qualitativamente elevato e affidabile.