Come selezionare il giusto convertitore DC-DC per il mondo ferroviario

Il trasporto ferroviario sta vedendo un grande slancio verso soluzioni più green e rispettose dell'ambiente, figlie della crescente attenzione nei confronti di tematiche di ecosostenibilità ambientale ed energetica.

Così come per i componenti elettronici, anche i sistemi di alimentazione che consentono la gestione di corrente e intensità elettrica di applicazioni ferroviarie devono sottostare a specifici standard per far sì che vengano mantenuti i requisiti minimi di progettazione, come la normativa EN 50155.

Quali sono i fattori chiave da considerare per convertitori DC-DC railway

Individuare la corretta soluzione di alimentazione per treni e tram è un'attività che richiede una conoscenza dettagliata di molteplici parametri tecnici oltre che degli ambienti di lavoro. Prima di tutto è infatti necessario individuare il corretto intervallo di ingresso, in modo da coprire le esigenze di tensione e wattaggio del sistema. Dopo aver definito il luogo di applicazione e il tipo di installazione, sarà inoltre necessario considerare la schermatura per disturbi EMI e il rispetto delle norme specifiche come EN 50155.

Intervallo di tensione di ingresso

Le tensioni distribuite in un sistema ferroviario DC includono 24 V, 28 V, 36 V, 48 V, 72 V, 96 V e 110 V, con l'intervallo di tensione che deve includere da 0,6 a 1,4 volte la tensione nominale. Tra le scelte più interessanti e duttili, i convertitore DC/DC con range di ingresso 12:1 hanno caratteristiche estremamente versatili.

Temperatura di esercizio

Nella norma EN 50155 sono definiti 6 diversi scenari applicativi (da OT1 a OT6) che necessitano di 6 range diversi di temperatura, differenziando così i dispositivi utilizzati nelle cabine pilota da quelli inseriti nelle apparecchiature elettroniche o nei pressi del vano motore.

Tempo di attesa per l'interruzione

Il tempo di mantenimento serve a mantenere il sistema stabile anche se la sorgente di ingresso viene interrotta (0 V) per un breve periodo di tempo.

Compatibilità elettromagnetica (EMC)

Le interferenze elettromagnetiche rappresentano un grosso problema per convertitori e alimentatori; risulta dunque necessario individuare gli elementi critici del sistema e garantire gli standard EN 50121-3-2 per quanto riguarda EMI e IEC 61000-4 per EMS.

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I migliori convertitori per mobilità su rotaia proposti da Digimax

Digimax copre un'ampia varietà di convertitori DC/DC che soddisfano gli standard EN 50155. Queste serie vanno da 18:1 a 2:1, con potenze fino a 600W e possibilità di filtri EMI personalizzati.

I fattori da considerare per ottimizzare al meglio alimentatori e convertitori sono molteplici e necessitano di un'ampia visione di insieme: fattore di declassamento, gestione termica, flusso di raffreddamento, accessori, test, affidabilità; non perdere l'opportunità di sviluppare la miglior soluzione per il tuo progetto.

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