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Matter: il protocollo universale per domotica e smart building

Scopri il rivoluzionario protocollo di comunicazione che porta la vera interoperabilità plug-and-play nel mondo della domotica e degli Smart Building

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Pubblicato il 13 marzo 2025 - 00:00

Matter: il protocollo universale per domotica e smart building

L'evoluzione della domotica per ambienti domestici e dello smart building per edifici residenziali risulta da anni in costante sviluppo sia da un punto di vista tecnologico sia da un punto di vista di diffusione e penetrazione di mercato. Le funzionalità coperte da sistemi di home automation sono innumerevoli, sempre più connesse e smart: dal controllo dell'illuminazione, alla gestione dei carichi, passando per il controllo automatizzato di sistemi di riscaldamento/raffrescamento e sensoristica integrata.

L’obiettivo principale all'interno di un panorama così ampio e frammentato è dunque quello di raggiungere la totale interoperabilità tra dispositivi e protocolli, a prescindere dal produttore, garantendo all'utente finale una fruizione semplice e affidabile.

Tendenze ed evoluzioni della Building Automation

L'idea di abitazioni e spazi comuni "intelligenti", in grado di semplificare le attività quotidiane attraverso l'automazione dei sistemi, ha radici che risalgono agli albori delle tecnologie di comunicazione wireless.

Tuttavia, è solo negli ultimi anni che domotica e Smart Building hanno cominciato ad essere una realtà concreta e diffusa, grazie alla convergenza di alcuni elementi chiave:

  • l'evoluzione dell'Internet of Things (IoT), in grado di connettere in modo facile, intuitivo e sicuro una vasta serie di dispositivi alla rete internet;

  • l'ascesa di tecnologie come assistenti vocali, machine learning e AI, introducendo nuove modalità di interazione con gli oggetti smart;

  • la maggiore disponibilità di rete con connettività Wi-Fi, Bluetooth e broadband nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro;

  • l'abbassamento dei costi delle componenti hardware e l'ingresso di nuovi software nel mercato, che hanno reso gli smart device più accessibili ai consumatori.

Questi fattori hanno portato alla crescente adozione di progetti smart per l'illuminazione, il riscaldamento, gli elettrodomestici, la videosorveglianza e l’entertainment: le case e gli uffici di oggi sono sempre più popolati da sensori e dispositivi controllabili da remoto, con la promessa di aumentare comfort, efficienza e sicurezza nella vita di tutti i giorni.

Quali sono i protocolli di comunicazione per domotica più diffusi?

Perché un dispositivo smart possa funzionare al meglio è necessario che questo supporti determinati protocolli di comunicazione: questi definiscono le regole che permettono ai diversi apparecchi come sensori, alimentatori, interruttori e controller di scambiare dati e informazioni in modo sicuro.

Qui di seguito, alcuni degli standard più conosciuti e diffusi finora in ambito domotico e smart building:

  • KNX: protocollo aperto molto diffuso in Europa per l'automazione di edifici commerciali e residenziali. Si basa su una combinazione di infrastrutture cablate, powerline e wireless e la configurazione dei sistemi KNX richiede competenze professionali;

  • Zigbee: tecnologia wireless a basso consumo energetico, che opera su una frequenza 2.4 GHz. Ampiamente utilizzata per dispositivi di domotica consumer, presenta però alcune limitazioni legate all’interoperabilità tra prodotti di marchi diversi;

  • Z-Wave: similmente a Zigbee, questa tecnologia utilizza frequenze sub-GHz con meno interferenze e specifica per applicazioni di automazione domestica;

  • LoRaWAN: protocollo di rete nato per gestire dispositivi a lunga distanza con un basso consumo energetico; utilizzato principalmente per progetti outdoor di monitoraggio ambientale, illuminazione e smart metering.

  • Bluetooth Low Energy (BLE): si tratta di un'evoluzione dello standard Bluetooth progettata per impianti indoor a basso consumo energetico, tra i più diffusi e compatibili con dispositivi mobili e indossabili.

La diffusione di prodotti di marchi diversi, basati su standard differenti, ha messo in luce un problema cruciale: la mancanza di un protocollo di comunicazione universale.

Se il trend iniziale delle aziende produttrici si è concentrato sullo sviluppo del proprio ecosistema proprietario, costringendo gli utenti ad acquistare prodotti dello stesso marchio per farli dialogare tra loro, oggi si parla di un protocollo unificante plug-and-play: la tecnologia Matter.

Standard Matter per domotica: le novità e i vantaggi

Matter rappresenta una svolta epocale nel settore della domotica e smart building: sviluppato da un consorzio di brand quali Amazon, Apple, Google e Samsung, questo standard si pone l'ambizioso obiettivo di diventare lo standard di connettività universale per i dispositivi smart.

A differenza di molti protocolli, Matter è un progetto open-source a cui aderiscono oltre 200 aziende, allo scopo di garantire la completa interoperabilità cross-platform.

Le caratteristiche distintive di Matter sono molteplici:

  • semplicità di configurazione e utilizzo per l'utente finale, con un processo di setup automatizzato tramite codici QR o risposta a comandi vocali;

  • elevati criteri e requisiti di sicurezza, grazie a crittografia end-to-end, autenticazione a due fattori e aggiornamenti OTA certificati;

  • integrabilità tra tecnologie wireless consolidate: Bluetooth per accoppiamento iniziale, WiFi per trasferimento dati ad alta velocità e Thread per reti mesh efficienti a basso consumo.

I sistemi domotici sviluppati su Matter saranno dunque in grado di integrarsi perfettamente con l'infrastruttura internet esistente e con device di marchi differenti, permettendo un controllo da remoto totale e flessibile attraverso un'unica applicazione.

Consulenza Digimax per progetti di Smart Building

Lo standard Matter porta enormi opportunità per rendere gli edifici più efficienti e connessi, ma anche diverse sfide tecniche e architetturali da affrontare adeguatamente: è qui che entra in gioco il know-how e l'esperienza di Digimax nell'offrire una consulenza tecnica specializzata per la progettazione di impianti domotici di nuova generazione.

Grazie a un team di tecnici qualificati, Digimax è in grado di gestire ogni fase progettuale: dall'analisi dei requisiti e delle certificazioni, alla valutazione delle diverse tecnologie, fino alla fornitura di tutte le componenti hardware necessarie.

Con un’ampia esperienza in settori quali hospitality, sanità, retail e corporate, l'obiettivo di Digimax è individuare la migliore soluzione in base alle specifiche esigenze di progetto.