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Il funzionamento di un sistema LED Lighting è intrinsecamente collegato alla temperatura di esercizio. Un dispositivo LED non è mai efficiente al 100%: all’incirca la metà della sua potenza viene dispersa sotto forma di calore, da cui deriva un’efficienza di circa il 40 o il 50%.
Una temperatura mal gestita del sistema di illuminazione a LED è spesso la prima causa di guasti e malfunzionamenti: seppure il limite sia generalmente alto, un calore eccessivo può provocare un peggioramento della luminosità, una variazione del colore o un lifetime ridotto dei singoli chip LED.
Solitamente realizzato in alluminio, il dissipatore LED è un dispositivo importante per regolare la temperatura dei componenti LED entro limiti tollerabili, al fine di evitarne il surriscaldamento che potrebbe causare vari tipi di danneggiamento.
Durante il processo che converte l’energia elettrica in luce (elettroluminescenza), una parte significativa dell'energia, circa il 45% o più, viene inevitabilmente trasformata in calore. Se questo non viene smaltito efficacemente, si accumula fino a compromettere il dispositivo. Le conseguenze di un surriscaldamento includono una drastica riduzione della vita operativa, un calo dell'efficienza luminosa (meno lumen per watt) e un'alterazione della temperatura di colore (color shift), che inficia la qualità della luce emessa.
Una corretta gestione termica attraverso dissipatori LED professionali è quindi fondamentale per assicurare:
Massima durata operativa: Mantenere bassa la temperatura di giunzione è il fattore più importante per prolungare la vita del LED.
Stabilità cromatica e luminosa: Garantisce che la qualità e l'intensità della luce rimangano costanti per tutto il ciclo di vita del prodotto, un requisito essenziale in applicazioni professionali.
Efficienza energetica: Un LED che lavora alla temperatura corretta opera al suo picco di performance, massimizzando l'efficienza energetica del sistema di illuminazione.
Sicurezza e affidabilità: Previene guasti prematuri e potenziali rischi legati al surriscaldamento dei componenti elettronici.
Per rispondere alle diverse necessità progettuali, DigiMax offre un'ampia gamma di soluzioni di raffreddamento che si dividono in due categorie principali: passive e attive.
Dissipazione passiva: Questi dissipatori sfruttano i principi naturali della convezione e dell'irraggiamento per trasferire il calore dal LED all'ambiente circostante. Sono realizzati con materiali ad alta conducibilità termica e caratterizzati da un design alettato che massimizza la superficie di scambio termico. La loro principale forza risiede nell'assoluta affidabilità, data l'assenza di parti in movimento.
Dissipazione attiva: Le soluzioni attive integrano un componente meccanico, tipicamente una ventola, per forzare il flusso d'aria e accelerare la rimozione del calore. Offrono performance di raffreddamento superiori. Sono la scelta ideale per applicazioni ad altissima potenza.
Identificare il dissipatore perfetto richiede un'analisi attenta di diversi parametri tecnici. Il nostro ruolo di partner è guidarvi in questo processo per garantire una scelta ottimale. Alcuni dei fattori chiave da considerare includono:
Potenza del modulo LED (Watt): Il punto di partenza per determinare il carico termico da smaltire.
Resistenza termica: Indica l'aumento di temperatura del dissipatore per ogni watt di calore dissipato. Un valore più basso corrisponde a una migliore performance di raffreddamento.
Temperatura massima dell’ambiente: L'ambiente in cui opererà il corpo illuminante influisce direttamente sulla temperatura finale del LED.
Spazio e flusso d'aria: Le dimensioni fisiche e la possibilità di convezione naturale determinano se è preferibile una soluzione passiva o una attiva più compatta.
Compatibilità meccanica: La presenza di forature standardizzate semplifica l'assemblaggio con i più comuni COB LED e ottiche.
Il nostro team di specialisti è a vostra completa disposizione per analizzare le specifiche del vostro progetto e consigliarvi la soluzione che non solo soddisfa, ma ottimizza le vostre esigenze prestazionali e di budget.
Tra i dissipatori LED del nostro partner MechaTronix citiamo i dispositivi ModuLED e IceLED, altamente efficaci per l'impiego professionale in faretti, downlight LED, luci high bay e un'ampia serie di applicazioni Lighting industriali e architettoniche. Ogni dissipatore per LED Digimax è dotato di fori di montaggio che consentono un fissaggio semplice senza il bisogno di staffe o perforatori.
Oltre a questa vasta gamma ci è possibile realizzare soluzioni su misura per incontrare le esigenze del cliente. È anche possibile trovare il dissipatore LED ideale con lo specifico selettore MechaTronix. Contattaci per ricevere ancora più informazioni e supporto.
Si utilizzano dissipatori di calore in alluminio, attivi o passivi, per trasferire il calore prodotto dai LED all’ambiente esterno. Una buona dissipazione previene surriscaldamenti e garantisce efficienza e durata.
Il calore prodotto da luci LED dipende da innumerevoli variabili, ma generano comunque meno calore rispetto a molte altre fonti luminose. Tuttavia, senza una corretta dissipazione, possono comunque surriscaldarsi e diventare meno performanti.
Un dissipatore passivo smaltisce il calore tramite convezione naturale, è silenzioso e non richiede manutenzione. Un dissipatore attivo utilizza una ventola per forzare il flusso d'aria, offrendo una maggiore potenza di raffreddamento in dimensioni più compatte. La scelta dipende dalla potenza del LED, dallo spazio disponibile e dai requisiti di rumorosità del progetto.
Il processo richiede di considerare la potenza (Watt) del LED, la sua massima temperatura di esercizio e la temperatura ambiente massima. Con questi dati, si calcola la resistenza termica (Rth) massima che il dissipatore deve avere. Per una selezione precisa e sicura, consigliamo di consultare sempre il nostro team tecnico.
Non necessariamente. Sebbene la massa termica possa contribuire ad assorbire i picchi di calore, i fattori più critici per le prestazioni di un dissipatore sono la conducibilità del materiale e, soprattutto, l'area della superficie esposta all'aria.