Porte, interfacce e sistemi di connessione industriali per trasmissione dati

Pubblicato il : 26/07/2023 10:30:00

Con lo sviluppo dell'automazione e dell'industria 4.0, la trasmissione dati efficiente e affidabile è diventata una componente essenziale per le operazioni industriali. Le aziende si affidano sempre di più a sistemi di connessione industriali per collegare dispositivi, macchinari e sistemi di controllo, consentendo una comunicazione rapida e accurata dei dati critici per il funzionamento dell'intera infrastruttura produttiva.

I sistemi di connessione industriali offrono vantaggi significativi per le applicazioni industriali. Consentono una comunicazione in tempo reale, che è cruciale per il monitoraggio e il controllo dei processi di produzione. Inoltre, possono garantire una maggiore efficienza operativa, riducendo i tempi di fermo e aumentando la produttività complessiva.



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Come scegliere il giusto sistema di connessione



La scelta del sistema di connessione industriale appropriato dipende da vari fattori, tra cui i requisiti di velocità, la distanza di trasmissione, l'ambiente operativo e il tipo di applicazione. È essenziale considerare attentamente questi aspetti per garantire una connessione stabile e affidabile.

Anche la robustezza della comunicazione rappresenta una variabile da valutare nella scelta del giusto sistema di connessione. Le applicazioni industriali possono essere "ostili", con presenza di vibrazioni, rumore e interferenze elettromagnetiche EMI. Pertanto, è fondamentale scegliere un sistema di connessione che sia resistente a tali condizioni e che possa garantire una connessione stabile anche in ambienti difficili.

La scalabilità è un altro aspetto poco considerato in fase di progettazione. Le aziende possono espandersi e crescere nel tempo, quindi è importante scegliere un sistema di connessione che possa essere facilmente adattato alle esigenze in evoluzione. Un sistema di connessione scalabile consente di aggiungere nuovi dispositivi e ampliare la rete senza interruzioni o costi eccessivi.



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Quali sono le differenze tra porte e interfacce di connessione?



La porta è un punto fisico (hardware) in ingresso o uscita sul quale terminano o iniziano le connessioni di un’interfaccia che rappresenta il canale fisico attraverso il quale vengono trasferiti i dati.

Le interfacce sono quindi dispositivi di collegamento in grado di assicurare la comunicazione tra due sistemi informatici che altrimenti sarebbero incompatibili, rappresentano dunque il punto di collegamento tra sistemi diversi.



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Quali sono le principali tipologie di porte di connessione



Le porte possono essere suddivise in due macro categorie: porte seriali e porte parallele (ormai poco utilizzate in ambito industriale). Le porte seriali sono state le prime a permettere ai computer di scambiare dati, in questo caso la trasmissione dei dati avviene in modo consecutivo utilizzando solo un filo e in modalità asincrona (non è necessaria la sincronizzazione dei dati). Ci sono tre tipologie di porte seriali:

  • RS-232: è stata la prima porta seriale ad essere creata e permette di collegare un trasmettitore (master) e un ricevitore (slave). La comunicazione può avvenire con modalità half-duplex ossia in maniera bidirezionale ma non contemporanea, oppure full-duplex quindi in modalità bidirezionale e contemporanea.
  • RS-422: è una versione migliorata della RS-232 poiché permette la comunicazione a lunghe distanze e può mettere in comunicazione più di due dispositivi.
  • RS-485: è un ulteriore miglioramento della RS-422, offre infatti la possibilità di avere più computer che comandano più dispositivi senza alcun tipo di problematica.



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Oltre a questa differenziazione generale, ci sono diverse tipologie di porte con diversi obiettivi specifici, tra le varie sono spiegate le più utilizzate.

  • Porta LVDS: Low Voltage Differential Signaling è la porta più adatta ai display integrati. È uno standard di segnale digitale elettronico che può funzionare a velocità molto elevate. Il display è collegato alla scheda grafica tramite fili di rame consentendo l’elevata velocità di trasmissione dati.
  • Porta USB: Universal Serial Bus è un’interfaccia seriale progettata per connettere contemporaneamente più periferiche consentendo la comunicazione tra una periferica DTE (es: computer) e una periferica DCE (es: modem). Il cavo USB è composto da 4 connettori, uno per l’alimentazione (rosso), due per la trasmissione dei dati (bianco e verde) e uno per la massa comune (nero). Può supportare fino ad un massimo di 127 periferiche grazie alla sua struttura ad albero che collega le periferiche attraverso dei dispositivi chiamati Hub.
  • Porta VGA: Video Graphics Array è progettata per trasportare un segnale video analogico tra i vari dispositivi, è formata da 15 pin e ciascuno di essi svolge un ruolo fondamentale; è facilmente riconoscibile dal colore blu e dalle due viti laterali per mantenere più sicura la connessione con il monitor. È la porta di uscita video più utilizzata ed è presente su tutti i monitor industriali, ma permette solo la ricezione di un segnale analogico non è adatta a risoluzioni molto elevate.
  • Porta DVI: questa porta è un’evoluzione della porta VGA, perché oltre a proteggere dalle interferenze dovute alla tecnologia obsoleta della VGA, offre anche soluzioni migliori. Ha un aspetto in comune alla vecchia VGA: le due viti di sicurezza per mantenere lo spinotto in sede ed evitare il disinserimento accidentale dello stresso.
  • Porta HDMI: High Definition Multimedia Interface serve per l’interfaccia dei segnali video e, a differenza della porta VGA, anche dei segnali audio. I dati che passano per l’HDMI non sono compressi e quindi è una porta utile per la visione in HD. Per assicurare la compatibilità dello standard tra i dispositivi prodotti dalle varie case di produzione, tutte le porte HDMI devono garantire il supporto dello spazio di colore sRGB con una profondità di 8 bit per canale. Un cavo HDMI può essere usato per connettere un sistema audio fino a 8 canali.



La scelta della corretta porta e interfaccia di connessione rappresenta un elemento fondamentale per la trasmissione dei dati in ambito industriale ed è per questo motivo che Digimax offre le soluzioni più innovative e affidabili grazie ad un servizio di consulenza specializzato che mira allo sviluppo di un'industria sempre più connessa e intelligente.



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